Chuisura delle librerie Chapitre
Dopo il gruppo Virgin, tocca alla catena di librerie francesi Chapitre a dover chiudere i suoi 53 negozi. Il gruppo, secondo in Francia dopo la Fnac per quanto riguarda il libro, non ha potuto resistere alla crisi econommica che ha colpito drasticamente il mercato del libro. Ha diachiarato fallimento in dicembre 2013.
In grande difficoltà dal 2009, il gruppo ha conosciuto una successione di dirigenti che hanno tentato di salvare la nave, senza risultato. La situazione era già pessima. Il gruppo registra una perdita di circa 20 milioni di euro nel 2011. L'unica soluzione che si presentava a Michel Rességuier, direttore del gruppo, era la soppressione di 271 posti di lavoro e la chiusura di 12 librerie, con la sperenza di poter salvare il gruppo. Alla fine, quaste soluzione si è rivelata troppo costosa per Chapitre con le sue grandi difficoltà finanziarie.
In ottobre 2013, la catena di librerie annunciava la messa in vendita di 53 librerie, su di un totale di 57. Il tribunale di commercio di Parigi le ha dichiarate in cessazione di pagamento al inizio del mese di dicembre 2013. Conservano invece la possibilità di continuare le loro attività fino al 10 febbraio 2014. Lascia communque poco tempo a tutte le librerie per trovare un acquirente.
Attualmente, 41 librerie sperano trovare un acquirente velocemente. A fine dicembre scorso, Michel Rességuier dichiarava che già 11 cessazioni furono trovate. Tutto cio' significa la continuità di quasi 315 impieghin su di un totale di 1200. Grazie al prolungamento di tempo d'attività concesso dal tribunale di commercio di Parigi, il direttore della catena delle librerie francesi spera poter salvare almeno la metà degli impieghi.
La chiusura dei 26 negozi Virgin 6 mesi fà e la messa in liquidazione della quasi totalità delle librerie Chapitre dimostra quanto il mercato del libro francese è stato colpito dalla crisi economica. Ne patisce ancora oggi. Una situazione critica ed allarmante, quando sappiamo che il mercato del libro rappresenta il 20% degli impieghi del settore culturale in Francia. Il progetto di legge "anti-Amazon" sembra debole quando si constata la situazione delle librerie Chapitre.
Per concludere, si puo' chiedere : le librerie indipendenti sono indirizzate a chiudere una dopo l'altra perché non possono rispondere alla concorrenza (non sempre leale) di gruppi come Amazon o la Fnac ?
E' la fine delle librerie indipendenti?