La parte
economica del libro in Francia puo’ essere considerata come la prima delle
industrie culturali. Si tratta di un’ attività di prototipi che incontra una
grande incertezza per quanto riguarda l’impatto dei suoi prodotti dai lettori. Nel
2012, il mercato del libro ha generato più di 4.13 milioni di euro.
Indicatori dell’ edizione
nel 2012
2011 | 2012 | Var. | |
Fatturato (milioni di euro) | 2804 | 2771 | -1,20% |
Venditte di libri | 2669 | 2639 | -1,10% |
Cessioni di diritti | 135 | 133 | -1,60% |
Venditte di copie (migliaia) | 450 579 | 440 901 | -2,10% |
Produzione in titoli (numero di pezzi) | 81 268 | 86 295 | 6,20% |
Novità | 41 902 | 44 678 | 6,60% |
Ristampe | 39 366 | 41 616 | 5,70% |
Produzione (numero di copie) | 620 062 | 630 913 | 1,70% |
Novità | 379 483 | 387 389 | 2,10% |
Ristampe | 240 579 | 243 524 | 1,20% |
In Francia, il
settore del libro nel suo termine generale (case editrici, distribuzione, commercio e biblioteche) rappresenta più di 80 000 impieghi,
cioè un po’ più del 0.4% della popolazione attiva ma circa il 20% della
totalità degli impieghi del settore culturale (430 000).
Ogni anno,
migliaia di libri sono commercializzati . Una diversità cosi grande dell’
offerta editoriale richiede una selezione stretta dai mediatori come critici,
bibliotecari e librai per proporre libri di qualità ai lettori.
Per quanto riguarda il settore delle case editrici ,i due più grandi
gruppi in Francia (Hachette e Editis) rappresentano oggi circa il 35% delle
venditte e gli altri dodici gruppi circa il 80%. La particolarità delle case
editrici francesi è che numerose, fra di loro, sono indipendenti e la loro
produzione contribuisce alla diversità dell’ offerta editoriale.Esistono più di
8000 strutture editoriali in Francia, tra cui 1000 hanno un’ attività
significativa sul piano economico. Il settore delle case editrice conta
17 000 impieghi per quanto riguarda il libro.Per i tipografi,il libro
rapresenta il 9% del fatturato della produzione di stampati e il 7% del consumo
di prodotti finiti grafici. Circa 300 società lavorano per il settore del libro
e troviamo tipografie che si sono specializzati nella stampa esclusiva di libro.
La diffusione del
libro tratta del ‘insieme delle operazioni destinate a far conoscere i libri ai
libriai. Puo’ essere realizzata dalla casa editrice stessa o da una struttura
commerciale che lavora per parecchi case editrice.La distribuzione
tratta del’insieme dei compiti legati alal circolazione fisica dei libri e alla
gestione dei flussi tra le case editrice
e i commercianti.
Quanto ?
Anche se la crisi economica ha colpito il settore del linro, il consumo si è mantenuto ad un livello corretto. Nel 2012, il 54% dei Francesi ha comprato al meno un libro. Il 52% ha comprato al meno un libro nuovo,
il 24% ne ha comprato tra uno e quatro, il 24% tra 5 e 11 e il 12% più di dodici. Hanno anche consumato libri usati : il 10% dichiara aver comprato almeno un libro usato.
Nonostante il suo sviluppo modiale, il libro eletronico è riuscito a colpire solo il 2.5% della popolazione.
Dove ?
Nonostante la chiusura di tantissime librerie da qualche anno, tale rimangono il luogo dove la gente compra di più i libri col 23% della popolazione. Ma i grandi negozi specializzati tipo la Fnac realizzano la stessa percentuale. Poi, troviamo i supermercati con una sezione "cultura" col 19%. Le venditte via internet seguono col 17%.
Prezzi
La crisi economica ha avuto conseguenze sui prezzi dei libri. Nel 2012, è aumentato il prezzo del libro : +2.9% (tutte categorie incluse) :
-+3% per la litteratura
-+1.9% per i libri scolastici
-+3.7% per i libri per bambini e ragazzi